martedì 30 aprile 2013

GLI UOMINI DOMANDANO, DIO RISPONDE CON LA SUA PAROLA; DOMANDE 26, 27, 28, 29, 30 - EWALD FRANK


Domanda n. 26:
Ha il fratello Branham profetizzato che nel 1977 ci sarebbe stata la fine del mondo?

Risposta:
Il fratello Branham non ha mai dato una simile profezia. È vero che ha citato l’anno 1977 in diversi contesti. L’annuncio nel libro «Esposto sulle Sette Epoche della Chiesa» che «entro il 1977 tutti i sistemi di questo mondo avranno fine e comincerà il passaggio per il Regno Millenario» (pag. 434) non proviene dalla bocca del fratello Branham. Una simile affermazione non si trova in nessuna delle sue predicazioni registrate. In realtà proviene parola per parola dalla penna di Lee Vayle, l’autore del libro. La medesima citazione si trova anche a pagina 7 del suo opuscolo «The Laodicean Church Age» di 48 pagine. Il 17 gennaio 1972 il fratello Lee Vayle rispose alla mia domanda riguardo al 1977 come segue: «Io credo con il profeta che nel 1977 tutto verrà portato a compimento e noi saremo trasportati nel Regno Millenario». È evidente che questa era l’opinione dello scrittore, non del profeta.

Domanda n. 27:
È vero che il fratello Branham ha visto un calendario sfogliato da una mano che si fermò all’anno 1977?

Risposta:
No. Per quanto ne so, nessuno fino ad oggi ha trovato una dichiarazione corrispondente del fratello Branham riguardo ad una simile visione. Oggi non si può più stabilire chi ha messo in circolazione questa storia in tutto il mondo. Nel 1966 abbiamo udito per la prima volta della presunta «visione del calendario» del fratello Branham. In seguito ci furono delle pubblicazioni intorno a questa «visione del calendario» e anch’io ne ho parlato nella mia lettera circolare di febbraio 1967.
Poi, incominciai ad avere dei dubbi riguardo all’anno1977 e, così, come già menzionato, chiesi chiarimenti al fratello Lee Vayle. In merito alla «visione del calendario», la sua risposta nella lettera del 17 gennaio 1972 era la seguente: «Ora, fratello Frank, è vero che delle persone hanno pubblicato che il fratello Branham vide un calendario sfogliato da una mano fino all’anno1977. Però abbiamo constatato che ciò non era affatto la sua visione, ma piuttosto qualcosa inventato da qualcuno. Ne abbiamo già discusso…».
Quel che è tragico in tutto ciò è che, da parte dei responsabili negli Stati Uniti, non è mai stata fatta una rettifica pubblica, cosicché le false predizioni sull’anno 1977 vengono ancora erroneamente attribuite al fratello Branham. Poiché nessuna di esse si è adempiuta, ciò dà agli avversari l’occasione per definirlo falso profeta.

Domanda n. 28:
Il battesimo dello Spirito Santo è la stessa cosa della nuova nascita?

Risposta:
No. Questa affermazione tratta dal libro delle epoche della Chiesa non proviene dalla bocca del fratello Branham, ma dall’autore del libro. Quindi non si trova in nessuna delle predicazioni registrate e, inoltre, non è scritturale.
Una cosa è la nuova nascita tramite lo Spirito, l’altra l’essere riempiti con lo Spirito Santo. In Atti, capitolo 8, delle persone diventarono credenti in seguito alla predicazione dell’evangelista Filippo e si fecero battezzare. Poi gli apostoli scesero da Gerusalemme e pregarono per loro affinché ricevessero lo Spirito Santo. In Atti, capitolo 10, coloro che erano diventati credenti hanno sperimentato tutto durante una sola riunione: ravvedimento, perdono, giustificazione, nuova nascita e battesimo dello Spirito Santo. Per mezzo della nuova nascita diventiamo figli e figlie di Dio, tramite il battesimo dello Spirito Santo veniamo inseriti nel Corpo di Cristo quali membra e riceviamo forza per il servizio (Luca 24:47; Atti 1:8; Atti, cap. 2; 1 Cor. 12:1; 1 Cor. cap. 14 e altri).
La cosa principale è che sperimentiamo tutti e due — sia la nuova nascita che il battesimo dello Spirito Santo — che avvengano in una sola volta o separatamente, che non rimangano solo punti controversi, ma diventino esperienze personali che facciamo per la grazia di Dio. Il fratello Branham disse: «Quando diventate credenti nel Signore, ricevete nuovi pensieri, una vita nuova, ma questo non è il battesimo con lo Spirito Santo. Sperimentate la nuova nascita quando diventate credenti. Allora avete ricevuto la Vitaeterna. … Però il battesimo dello Spirito Santo vi inserisce nel Corpo di Cristo, vi trasmette i doni per il servizio» (Conduct – Order – Doctrine of the Church, Vol. 1, pag. 269, § 363, § 364).

Domanda n. 29:
Come stanno le cose con la visione della tenda?

Risposta:
Nel 1958 sono venuto a conoscenza per la prima volta della visione della tenda che il fratello Branham aveva avuto nel 1955. Su mia richiesta Roy Borders, l’organizzatore delle riunioni del fratello Branham, rispose il 18 maggio 1965 dicendo tra l’altro: «… cercherò di rispondere con poche parole come sono stato informato dal fratello Branham… Riguardo alla tenda, è certamente possibile che la tenda verrà usata in Europa e in altri Paesi fuori dagli Stati Uniti…». Il fratello Branham, fino alla fine, ha aspettato l’adempimento della visione della tenda, però, con la sua dipartita la faccenda si è risolta da sé.
Purtroppo, nel corso del tempo, da diversi predicatori è stato portato al centro dell’attenzione un numero di cose per difendere i loro propri insegnamenti. Per quanto concerne la visione della tenda, alcuni insegnano che il fratello Branham risusciterà e, per un certo periodo, eseguirà il ministero nella tenda. Quel che è pericoloso in questafaccenda consiste nel fatto che i fratelli con le loro dottrine si nascondono dietro il fratello Branham. Altrimenti non potrebbero convincere nessuno e non potrebbero trascinare nessuno al loro seguito.

Domanda n. 30:
Può rimanere inadempiuto qualcosa che viene mostrato in una visione?

Risposta:
È comprensibile che al tempo del fratello Branham si aspettasse l’adempimento di tutto ciò che aveva visto in visione. Tuttavia potrebbe essere che si è adempiuto o si adempie in tutt’altro modo di come ci si aspetta. Fino all’apertura dei Suggelli in marzo 1963, il fratello Branham ha citato «la tenda» un centinaio di volte in relazione con Abrahamo. Lo faceva ogni volta prima dell’inizio della fila di preghiera mettendo l’accento sul fatto che si stava ripetendo lo stesso segno come in Genesi, capitolo 18. In quel passo la tenda è menzionata cinque volte. Sara era nella tenda quando Dio il Signore diede la promessa della nascita di Isacco. Durante la fila di preghiera, il fratello Branham ha ripetutamente voltato le spalle all’uditorio per dimostrare che lo stesso Dio, che conosce e rivela i segreti dei cuori, era presente, come in quel tempo da Abrahamo. Però voglio mettere in guardia chiunque dal farne una qualsiasi dottrina, perché dobbiamo lasciare tutta la faccenda nelle mani di Dio.
È possibile che cose spirituali vengano mostrate con simboli naturali, ad esempio quando il fratello Branham, in una visione, vide sé stesso portare ogni specie di verdura nella chiesa. Il vero significato è che il Cibo spirituale, la Parola rivelata per il nostro tempo, doveva essere immagazzinata. Anche l’apostolo Pietro vide un’immagine totalmentenaturale quando vide il lenzuolo in cui c’era ogni specie di quadrupedi, rettili della terra e uccelli del cielo. Il significato spirituale era che la salvezza di Dio era data anche ai Gentili (Atti 10:9-22). Il nostro Signore stesso ha esposto tutte le cose del Regno di Dio in parabole con immagini terrene e in simboli e, ciò facendo, Egli proclamò “cose nascoste fin dalla fondazione del mondo” (Mat. 13:34-35).
I fratelli, che aspettano ancora fermamente l’adempimento letterale della visione della tenda con il fratello Branham, non hanno assolutamente nessuna promessa per questo nella Bibbia. Non c’è nella Sacra Scrittura neanche un solo esempio a questo riguardo, che un profeta sarebbe risuscitato e avrebbe continuato il suo ministero. Per questo motivo non c’è da meravigliarsi che simili fratelli non desiderano aver comunione concoloro che dichiarano secondo verità che il ministero del fratello Branham terminò nel momento in cui poté entrare nella gloria. Poiché non accettano questa realtà, debbonorigettare colui che dichiara essere stato incaricato da Dio a portare il Messaggio ai popoli.Debbono tacciarlo di seduttore della Sposa e Anticristo e deve essere rigettato, perché è, come pensano loro, “contro il profeta” e contro tutte le dottrine sui sette tuoni. In realtà le dichiarazioni arrivano al punto di dire: «Nessuno ha il diritto di pretendere aver l’incarico di condividere la Parola rivelata con il popolo di Dio», perché, così è il loro insegnamento, tutto terminò con il ministero del fratello Branham e riprenderà solo con lui. Il “frattempo”viene usato per discussioni sterili su quanto il profeta ha detto e per diffondere dottrine perverse. Che sviluppo tragico nell’ambito del Messaggio!
In realtà, per quanto concerne tutte le aspettative, che adesso sono collegate con questo, si tratta di una proclamazione totalmente diversa della Parola di Dio. In tutto ciò Gesù Cristo non viene citato neanche una sola volta. Vengono nutrite false speranze che poi sfoceranno in delusioni e disperazioni. Cari fratelli, vi prego, prendete conoscenza della realtà che fondamentalmente tutto ciò che appartiene al Regno di Dio non ha proprio nulla a che fare con una opinione privata o una interpretazione personale.
Dico questo per parola del Signore nel Nome del Signore Gesù Cristo: Se nella Parola di Dio per qualcosa non c’è alcuna promessa, allora non ci sarà alcun adempimento. Questa è la pura verità.
Adesso vogliamo ancora gettare uno sguardo su Mosè: Benché Dio gli avesse dato il compito di condurre il popolo d’Israele nella Terra Promessa, non gli fu permesso di entrarci con la raunanza d’Israele. Secondo Deuteronomio, capitolo 34, Mosé poté contemplare tutto il Paese dal Monte Nebo, ma non poté entrarci, morì là nel paese di Moab. A suo tempo, con il fratello Mehnert ad Amman (Giordania), ho preso un taxi e siamo andati sul Monte Nebo. C’era una vista meravigliosa: davanti a noi, a destra, c’era Gerico, a sinistra En–Ghedi e il Mar Morto, davanti a noi Gerusalemme. Posso provare gli stessi sentimenti di Mosè! Però le vie di Dio oltrepassano la nostra comprensione. Per l’occhio naturale sembrava che Mosè non avesse terminato il suo compito, tuttaviadobbiamo rispettare le vie e le decisioni di Dio.
Crediamo che Dio stesso porterà a termine l’opera di redenzione, come Egli l’ha pianificata già prima della fondazione del mondo. Quel che è importante è che rimaniamo nella Parola della promessa e che ne siamo partecipi, perché la vera fede è ancorata solo nelle promesse di Dio.
Riguardo alle promesse di Dio sta scritto: “… non una delle buone promesse da lui fatte per mezzo del suo servo Mosè, è rimasta inadempiuta” (1 Re 8:56). “Infattitutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l’Amen alla gloria di Dio” (2 Cor. 1:20).
Alla prima venuta di Cristo il profeta promesso era il precursore, però il Signore, Lui stesso, ha compiuto l’opera di redenzione sulla croce di Golgota. Così è pure adesso: Il fratello Branham era il profeta promesso, tramite il quale tutte le cose sono state restaurate e portate allo stato originale e il Messaggio è il precursore, però il Signore stesso è Colui che porterà a termine l’opera di redenzione. “… perché il Signore eseguirà la sua parola sulla terra in modo rapido e definitivo” (Rom. 9:28).

lunedì 29 aprile 2013

Missionario Ewald Frank - Lubumbashi 12/10/2010


Iscriviti al nostro canale
Riunione presieduta dal missionario Ewald Frank a Lubumbashi il 12/10/2010
Predicazione della Parola di Dio rivelata per il tempo della fine basandosi solamente sulla Bibbia, illustrando qual'è il piano di Dio con l'umanità, annunciando l'imminente ritorno di Gesù Cristo.

Missionario Ewald Frank - Kampala (Uganda) 15/07/2008


Riunione presieduta dal missionario Ewald Frank a Kampala il 15/07/2008
Predicazione della Parola di Dio rivelata per il tempo della fine basandosi solamente sulla Bibbia, illustrando qual'è il piano di Dio con l'umanità, annunciando l'imminente ritorno di Gesù Cristo.

GLI UOMINI DOMANDANO, DIO RISPONDE CON LA SUA PAROLA: DOMANDE 23, 24, 25 - EWALD FRANK


Domanda n. 23:
Come stanno le cose riguardo alla famiglia di un servitore di Dio?

Risposta:
Di nuovo dobbiamo porre la domanda: Cosa dice la Scrittura in merito? Ad esempio, in Matteo, capitoli 5, 6 e 7, il nostro Signore ha tenuto al popolo il Sermone sul monte che comprende tutto. Alla fine di questa lunga predicazione leggiamo: “Ed avvenne che quando Gesù ebbe finiti questi discorsi, le turbe stupivano del suo insegnamento” (Mat. 7:28).
In Matteo, capitolo 10, il Signore parla ai dodici discepoli, i quali Egli chiamò apostoli, e non alla folla. Disse loro: “E se alcuno non vi riceve né ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa o da quella città, scotete la polvere da’ vostri piedi” (Mat. 10:14).
“Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi…” (Mat. 10:16).
“E quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra…” (Mat. 10:23). Alla fine Egli riassume il mandato dei Suoi Servitori con le seguenti parole che includono la destinazione eterna: “Chi riceve voi riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato” (Mat. 10:40). Tutti dovrebbero leggere con cura quel che il Signore disse su coloro che Egli stesso ha incaricato. Dovevano andare di città in città, sia sposati sia celibi. La chiamata è l’incarico.
A coloro che il Signore ha chiamato ad annunciare la pace, Egli dice: “Non pensatech’io sia venuto a metter pace sulla terra; non son venuto a metter pace, ma spada.Perché son venuto a dividere il figlio da suo padre, e la figlia da sua madre, e la nuora dalla suocera; e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua” (Mat.10:34-36). Questo è il caos familiare predetto che ci può essere anche nella casa di un predicatore. Ciononostante un servitore di Dio deve continuare a predicare. A coloro che Egli manda non ha promesso né una vita familiare piacevole né un ministeropiacevole. Dio non ha mai detto che un apostolo, un profeta o un dottore deve essere sposato. Qualsiasi sia lo stato civile di un servitore di Dio, egli deve ubbidire all’ordine divino.
Quanto sono totalmente diverse le parole rivolte agli anziani delle chiese locali! Secondo 1 Timoteo, capitolo 3, e Tito, capitolo 1, gli anziani e i diaconi debbono essere sposati. L’indicazione: “Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie…” non significa che gli altri possono avere più mogli. Significa semplicemente che i fratelli che portano certe responsabilità nelle chiese locali debbono essere sposati, perché hanno a che fare con i problemi che sorgono nella chiesa. Citazione: «La Bibbiaesige che un diacono sia un uomo sposato. Deve essere il marito di una moglie».(Conduct – Order – Doctrine of the Church, Vol. I, pag. 354).
Come era con il Figlio di Dio? Malgrado il Suo ministero confermato soprannaturalmente tramite la moltiplicazione dei pani, la guarigione di molti malati, la risurrezione dei morti, il calmare della tempesta, e così via, neppure i suoi fratelli credevano in Lui. Lo riconobbero secondo la carne, non secondo lo Spirito. In Matteo 13:53-58 leggiamo che il Figlio dell’uomo non poté fare nulla nella Sua città a cagione della loro incredulità. Dicevano: “Non è questi il figliuol del falegname? Sua madre non si chiama ellaMaria… E le sue sorelle non sono tutte fra noi?”. E si scandalizzarono perché giudicavano secondo ciò che vedevano i loro occhi e ciò che diceva la gente. In seguito il Signore disse: “Un profeta non è sprezzato che nella sua patria e in casa sua” (Mat. 13:57b).
Ci addolora leggere tutto ciò che i capi religiosi di quel tempo diffondevano sul nostro Signore e Salvatore. I farisei e gli scribi Gli dissero in faccia: “Noi non siam nati di fornicazione… Non diciam noi bene che sei un Samaritano e che hai un demonio?”. Pensate un po’: il nostro Signore, l’unigenito Figlio di Dio, venne chiamato Samaritano e sarebbe nato da fornicazione! Questo era il momento che Egli disse: “… Io son proceduto e vengo da Dio… Voi siete progenie del diavolo, ch’è vostro padre…” (Giov. 8:41-48).
Un servitore può aspettarsi che gli vada diversamente dal suo Signore? Il Redentore non è venuto per fondare una famiglia naturale o per fare del Suo ministero una fonte di guadagno. I Suoi servi hanno un’alta chiamata per il Corpo di Cristo, che va ben oltre il legame familiare naturale.
Non c’è nella Parola di Dio alcuna promessa per i figli di un profeta, di un apostolo o dottore, che sarebbero eredi di una missione o di una chiamata divina. Il profeta Samuele aveva buone intenzioni quando insediò i suoi due figli quali giudici. Però sta scritto: “I suoifigliuoli però non seguivano le sue orme, ma si lasciavano sviare dalla cupidigia, accettavano regali e pervertivano la giustizia” (1 Sam. 8:1-5). Perfino la decisione ben intenzionata di un profeta può fallire; solo quel che Dio stabilisce non può fallire. Può anche accadere che il figlio di un profeta, di un re o di un uomo di Dio si innalzi e rivendichi una posizione particolare trascinando delle persone dietro a sé. Abbiamo un tipico esempio nel primo libro dei Re, capitolo 1, quando Adonia, figlio di Davide tramite Agghit, “mosso dall’ambizione, diceva: «Sarò io il re!». E si preparò de’ carri, de’ cavalieri, e cinquanta uomini che corressero dinanzi a lui”. La decisione di Dio era già stata presa: Salomome doveva essere il successore sul trono di Davide. Però, agli occhi dei suoi fratelli, non doveva salire al trono.
È anche possibile che dei figli dicano a sé stessi e ad altri: «Io diventerò presidente…», «Io sono il capo …», «Io assumo la responsabilità!», «Io organizzerò riunioni…», «Io avrò una comunità…», «Io voglio…», «Io voglio…». Fin dal principio del tempo, tutti i veri servitori di Dio, senza guardare alle circostanze, hanno eseguito il loro mandato che Dio non può mai ritirare. Nessun servitore di Dio ha mai detto: «Io voglio…», «Vorrei farequesto o quello!». Molti di loro prima non volevano affatto andare, però dovevano andare, perché la vocazione di Dio è senza pentimento. Se con o senza famiglia, se sposato o no: un incarico divino è una parte del piano di salvezza di Dio che deve essere adempiuto qualsiasi siano le circostanze.

Domanda n. 24:
Come stanno le cose riguardo al libro: «Esposto sulle Sette Epoche della Chiesa»?

Risposta:
In aprile 1966, ho portato dagli USA i due opuscoli in inglese «Twentieth Century Prophet» e «The Laodicean Church Age» e il libro «Esposto sulle Sette Epoche della Chiesa». Supponendo che il fratello Branham fosse l’autore del libro sulle epoche della Chiesa, l’ho tradotto in tedesco e ne ho fatto stampare 10.000 esemplari. Poi scoprii che l’opuscolo «The Laodicean Church Age» (L’Epoca della Chiesa di Laodicea) di 48 pagine, dalla prima all’ultima parola, si trovava pure nel libro in inglese sulle epoche della Chiesa, dalla pagina 319 alla pagina 365. In seguito, constatai che c’erano molte differenze tra le predicazioni originali del fratello Branham e il contenuto del libro sulle epoche della Chiesa e che, nel libro, si trovavano perfino delle dottrine non bibliche che il fratello Branham non ha mai e non avrebbe mai predicato. Ad esempio vi sta scritto che anche persone, che non sono nate di nuovo, entreranno nella Vita eterna in base al bene che hanno fatto ai fratelli. Questo è in pieno contrasto con quanto sta scritto in 1 Giovanni5:11-12: “E la testimonianza è questa: Iddio ci ha data la vita eterna, e questa vita è nel suo Figliuolo. Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il Figliuolo di Dio, non ha la vita”.
Un altro esempio è la seguente inaudita affermazione riguardo all’Albero della Vita e all’albero della conoscenza: «Entrambi, l’Albero della Vita e quello della conoscenza del bene e del male, stavano in mezzo al Giardino, e senza dubbio i loro rami s’intrecciavano l’un l’altro» (Esposto sulle Sette Epoche della Chiesa, pag. 119). Nel libro non è stata neanche fatta la differenza tra il giudizio di Matteo 25, dal versetto 31, quando le nazioni saranno radunate e che avrà luogo prima del Millennio, e l’ultimo giudizio di Apocalisse 20, dal versetto 31, davanti al trono bianco, che si terrà dopo i mille anni. Mi rifiuto di entrare nei dettagli dei differenti punti che nel libro citato non sono sono giusti. Invito tuttia utilizzare le predicazioni originali.
Su richiesta venni a sapere che Lee Vayle era l’autore anche del libro sulle epoche della Chiesa. Il fratello Branham disse che non aveva mai letto il libro, neanche una sola volta — tanto meno scritto. Nella sua predicazione del 17 febbraio 1965 dal titolo «Un uomo fugge dalla presenza di Dio», disse: «E poi il libro delle epoche della Chiesa… Penso che il nostro fratello deve aver ricevuto un po’ di ispirazione extra, perché disse che ha scritto ancora due altri libri di sua volontà. Così, come credo, ha scritto: ‹Il profeta del ventesimo secolo› e ‹L’epoca della Chiesa di Laodicea›. Io stesso non li ho ancora mai letti. Seli leggessi, potrebbe essere che cambierei la mia opinione in merito…».
A causa delle dottrine inconciliabili con la Sacra Scrittura contenuto in questo libro, andrebbe consultato, semmai, solo per considerare la parte storica, ma non come principio di autorità per l’insegnamento.

Domanda n. 25:
I periodi delle epoche della Chiesa sono stati rivelati al fratello Branham?

Risposta:
Non c’era bisogno di rivelazione per determinare i periodi delle epoche della Chiesa. Il fratello Branham ha spesso citato lo storico Dr. Clarence Larkin. Nel suo libro «Dispensational Truth» troviamo nelle pagine 130 e 131 l’esatta ripartizione del tempo come il fratello Branham l’ha ripresa. Tuttavia il fratello Branham stesso ha designato i messaggeri. A suo tempo ho portato con me da Jeffersonville il disegno sulle sette epoche della Chiesa e sulle settanta settimane di Daniele adoperato dal fratello Branham. Da questo risulta quale fosse il suo insegnamento su questo tema, confermato dalle sue proprie dichiarazioni.

domenica 28 aprile 2013

Diretta da Zurigo, ore 14.00

Ogni ultima domenica del mese è possibile seguire la riunione in diretta da Zurigo (Svizzera)

Missionario Ewald Frank


Scusate per i problemi tecnici di oggi.

venerdì 26 aprile 2013

Missionario Ewald Frank - Riunione in Cina


Iscriviti al nostro canale
Riunione presieduta dal missionario Ewald Frank.
Predicazione della Parola di Dio rivelata per il tempo della fine basandosi solamente sulla Bibbia, illustrando qual'è il piano di Dio con l'umanità, annunciando l'imminente ritorno di Gesù Cristo.

mercoledì 24 aprile 2013

Missionario Ewald Frank - Parigi 14/04/2013



Iscriviti al nostro canale
Riunione presieduta dal missionario Ewald Frank a Parigi il 14/04/2013
Predicazione della Parola di Dio rivelata per il tempo della fine basandosi solamente sulla Bibbia, illustrando qual'è il piano di Dio con l'umanità, annunciando l'imminente ritorno di Gesù Cristo.

GLI UOMINI DOMANDANO, DIO RISPONDE CON LA SUA PAROLA: DOMANDE 20, 21, 22 - EWALD FRANK


Domanda n. 20:
Come reagisci a quel che viene detto su di te?

Risposta:
In nessun modo. Mi dà la possibilità di benedire anche coloro che non riescono a controllare la loro gelosia. Non mi accade niente di diverso da quello che è accaduto a tutti i servitori di Dio che hanno annunciato la Parola, come l’apostolo Paolo scrive: “… in mezzo alla gloria e all’ignominia, in mezzo alla buona ed alla cattiva riputazione; tenuti per seduttori, eppur veraci” (2 Cor. 6:8). Se ad esempio nella rivista «Contender» o in un «Libro sui sette tuoni» o in “lettere aperte”, perfino dal pulpito o su Internet vengono diffuse delle calunnie, allora si sa che Satana cerca con tutti i mezzi possibili di distruggere l’influenza divina del ministero. Il diavolo l’ha fatto con tutti i servitori di Dio.
Il Signore Gesù, Colui che mi ha chiamato, mi dà quotidianamente nuove forze per condividere la vera Parola di Dio con tutti i credenti. Malgrado tutto l’obbrobrio che debbo subire, posso augurare ai vecchi e ai nuovi nemici della verità ogni bene. Furono sempre i capi religiosi a perseguitare i profeti, ad aver disprezzato il Signore e gli apostoli, perché erano spiritualmente ciechi e, ciononostante, hanno cercato di condurre i ciechi.
La natura vera e propria di una semenza si manifesta da sé. Nessuno può raccogliere fichi da un rovo, né la stessa fonte può gettare dalla stessa apertura acqua dolce e amara. Molti amano alla maniera di Caino (1Giov. 3:11-12), che sfociò in omicidio, oggi si tratta di calunnia. Caino con la sua gelosia e Abele, che era gradito a Dio, ci vengono dati come esempi. Invidia e gelosia producono odio, e l’odio conduce al fratricidio.
Citazione: «Non avete bisogno di infilare un coltello nella schiena di un uomo per ucciderlo. Potete distruggere la sua reputazione e uccidere la sua influenza. Se parlate contro il vostro pastore qui, dite qualcosa di male su di lui — è come se gli aveste sparato. Se dite qualcosa su di lui che non sia giusto, ciò facendo avete distrutto la sua influenza davanti alle persone — e ne siete colpevoli! Ciò  disse Gesù» (Golden Nuggets, pag. 167).
Isacco e Ismaele erano figli dello stesso padre. Però colui che era nato secondo la carne odiava colui che era nato secondo la promessa. “Ora voi, fratelli, siete figliuoli della promessa alla maniera d’Isacco. Ma come allora colui ch’era nato secondo la carne perseguitava il nato secondo lo Spirito, così succede anche ora” (Gal. 4:28-30). Non può mai essere l’inverso. Non è possibile nascondersi: “Chiunque odia il suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida ha la vita eterna dimorante in se stesso” (1 Giov. 3:15). Questa è la pura verità. Chi odia il suo fratello e l’uccide tramite diffamazione o calunnia, in realtà “si suicida”, perché perde la Vita eterna.

Domanda n. 21:
Il fratello Branham ha insegnato la poligamia?

Risposta:
Che domanda in un mondo civilizzato! No, naturalmente no! Molti fratelli dei Paesi africani dove la poligamia viene ancora praticata, pongono l’accento sui detti del profeta a questo riguardo, adattandoli alle loro vie libidinose. Citano Abrahamo, Giacobbe, Elkana, Gedeone, Davide, Salomone, ecc. e, ciò facendo, pongono anche l’accento sul fatto che Davide ha commesso adulterio una sola volta, quando prese la moglie di Uria. Questo tema è così spinoso come nessun altro e viene facilmente frainteso. Il fratello Branham disse: «Ma adesso, dopo che i Suggelli sono stati aperti, lo Spirito della Verità ci conduce alla Parola. Questa è la spiegazione per tutti gli errori durante le epoche: poiché i Suggelli non erano aperti. Ciò non era ancora rivelato. È vero.» (Matrimonio e Divorzio, pag. 41)
È vero che il fratello Branham ha usato alcune volte il concetto «poligamia», soprattutto nella sua predicazione «Matrimonio e Divorzio» del 21 febbraio 1965 e, ciò facendo, ha richiamato l’attenzione sull’Antico Testamento. Sicuramente non aveva l’intenzione di istituire un harem per i fratelli. Nella legislazione Dio disse senza indicarne il motivo: “Se prende un’altra moglie…” — non molte (Es. 21:10). In questo caso l’uomo dovevaprendere la piena responsabilità per tutte e due le mogli. Dio il Signore ha perfino stabilito in tal caso il diritto di primogenitura (Deut. 21:15-17).
L’apostolo Paolo scrive chiaramente che ogni uomo abbia la propria moglie, e ogni donna il proprio marito (1 Cor. 7:2). In realtà il fratello Branham voleva solo sottolineare il fatto che la donna era stata creata per l’uomo e non l’uomo per la donna (1 Cor. 11:9). Questo è il motivo per cui è permesso all’uomo di risposarsi senza rendersi colpevole nei confronti della ex moglie. Se però lei si risposa, vive in adulterio, perché per la legge di Dio è vincolata al suo voto finché egli vive (Rom. 7:2; 1 Cor. 7:39). Così è stato rivelato al fratello Branham dalla nuvola soprannaturale color ambra come all’apertura dei Suggelli. Queste sono le parole uscite dalla Sua bocca: «Qui non viene detto nulla contro, che egli si sposa di nuovo, ma lei! … Qui sta scritto che egli può sposare solo una vergine. Egli può sposarsi di nuovo se è una vergine; ma egli non può sposare la moglie di un altro. No, assolutamente no. E se egli sposa una donna divorziata, vive in adulterio … Adesso notate: lui può risposarsi, lei no. Come Davide, come Salomone,come era nel corso di tutta la Bibbia…». La differenza viene alla luce: «Lei deve rimanere senza sposarsi o riconciliarsi con suo marito. Lei non può risposarsi, deverimanere da sola. Ma, notate, non disse questo riguardo all’uomo. Vedete, non potetemutare la Parola in menzogna» (Matrimonio e Divorzio, pagg. 40-41).
Tutti dovrebbero capirlo in base al chiaro esposto dato dal fratello Branham perché ha ricevuto una risposta direttamente da Dio sul problema matrimonio e divorzio. Questa rivelazione conforme alla Scrittura sta in totale contrasto con il pensiero tradizionale ereditato e con quanto insegnano le denominazioni. A chi pretende di aver già saputo ogni cosa su questo tema deve essere detto che Dio non può parlare ad una tale persona. In ogni caso questa faccenda era così importante per Dio che Egli apparve personalmente nella Nuvola soprannaturale e diede al Suo servitore e profeta la rivelazione definitiva. Tutti coloro che pretendono a ragione di credere il Messaggio dell’ora rispetteranno ciò.

Domanda n. 22:
Qual è il tuo insegnamento su matrimonio e divorzio?

Risposta:
Non ho alcun insegnamento personale su nessun tema. Mosè, nostro Signore, l’apostolo Paolo e il fratello Branham hanno trattato questo tema in modo completo. In fin dei conti non sarebbe necessario scrivere ancora in merito, se non per riassumere tutto ciò che è scritto. Come disse il fratello Branham, è il problema antico ed è così complesso che «semplicemente non lo riconoscete se non vi viene rivelato». Quando il Signore diede i comandamenti, non ha escluso questo importante soggetto, perché è in rapporto con l’adulterio. “Non commettere adulterio. … Non concupire la moglie del tuo prossimo” (Es. cap. 20).
Nel Sermone sul monte (Mat. 5:27-32) il nostro Signore ha pure parlato su questo argomento: “Non commettere adulterio. Non guardare una donna per appetirla”. In seguito aggiunse: “Ora, se l’occhio tuo destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te… E se la tua man destra ti fa cadere in peccato, mozzala e gettala via da te…”. Poi si rivolge all’uomo che, è vero, può divorziare da sua moglie, ma solo per fornicazione. Altrimenti fa in modo che sua moglie commetta adulterio, se si risposa. In tal caso l’uomo ne sarà tenuto responsabile.
In tutte le culture sulla terra, anche nell’ateismo, generalmente il matrimonio vienerispettato come forma naturale di una famiglia. La domanda scottante è: Cosa èl’adulterio per il quale tutti e due secondo la legge di Dio dovevano essere puniti con la morte? Cosa dice la Scrittura? Adulterio è quando un uomo ha rapporti sessuali con una donna sposata, con la moglie di un altro: “Quando si troverà un uomo a giacere con una donna maritata, ambedue morranno” (Deut. 22:22).
In Malachia, capitolo 2, prima il Signore rimprovera i sacerdoti e la tribù di Levi per il loro falso insegnamento. Poi Egli parla del patto dei padri, che Giuda profanò, sposando figliuole di dèi stranieri. Poi seguono le parole: “E che cosa cerca quest’essere unico?”. La risposta è: “Una posterità (semenza) donata da Dio”. Questa è la semenza, la progenie che è stata promessa fin dal Giardino di Eden, cioè Gesù Cristo (Gal. 3:16). In seguito leggiamo del divorzio come atto di violenza che avviene quando un uomo divorzia dalla moglie della sua giovinezza e infrange il patto con ella (Mal. 2:14). Non era mai stato nei pensieri di Dio che una donna avrebbe divorziato da suo marito, come neanche Israele poteva divorziare da Dio. Per questo motivo fu permesso solo all’uomo di dare alla donna un atto di divorzio, ma mai ad una donna di dare a suo marito un atto di divorzio.
Prima che un uomo o una donna pensi al divorzio — così per sempre rimane la mia convinzione — dovrebbero piuttosto farsi tagliare una mano o un piede, e in nessun caso ricorrere all’avvocato per inoltrare un’istanza di divorzio. Divorzio è un omicidio velato e mette in libertà tutte le potenze di Satana che si manifestano nell’odio. Con ciò, non solo il matrimonio, ma la famiglia, la chiesa e la società vengono brutalmente distrutti. Non c’è nessun atto di violenza così satanico come il divorzio. È omicidio a vita. Se poi vienecoperto con il manto della propria giustificazione quale foglia di fico, è uno scherno. Dietro a tutti gli argomenti plausibili che vengono esposti si nasconde Satana, il seduttore. Una donna si decapita se abbandona il marito. Nello stesso momento perde l’orientamento spirituale e naturale. Diventa cattiva con la lingua avvelenata mentre si stacca dall’ordine del matrimonio, della famiglia e della vita della chiesa. In questo caso pecca intenzionalmente, crocifigge di nuovo il Figlio di Dio e Lo espone pubblicamente ad infamia. Ciò facendo pensa di vendicarsi e di distruggere il marito. Citazione: «Fratello, guarda, lasciami dirti: Farà domanda di divorzio contro di te; è Satana» (Conduct – Order – Doctrine of the Church, Vol. 2, pag. 981). Le caratteristiche sono le seguenti: nessuna grazia, nessun perdono, nessuna riconciliazione — solo accuse, inimicizia e odio incontrollato che va oltre la morte. Nel contempo vengono presentati argomenti convincenti per calmare la propria coscienza e per giustificare le azioni sbagliate davanti alla famiglia, ai credenti e alle persone in generale.

lunedì 22 aprile 2013

GLI UOMINI DOMANDANO, DIO RISPONDE CON LA SUA PAROLA; DOMANDE 15, 16, 17, 18, 19 - EWALD FRANK


Domanda n. 15:
Secondo Luca 21:27, il Figlio dell’uomo è già venuto?

Risposta:
Non ancora, lo posso dire con certezza. Il Figlio dell’uomo non è venuto, il Figlio dell’uomo si è rivelato con lo stesso «segno del Messia» per mezzo del ministero profetico nella stessa maniera come avvenne allora quando Egli camminava sulla terra (Luca 17:30). In Giovanni, capitolo 1, lo sperimentarono Natanaele e Simon Pietro, nel capitolo 4la Samaritana, in Matteo21 i discepoli che Gli menarono il puledro e l’asina, affinché Zaccaria 9:9 fosse adempiuto. La venuta in Luca 21:27 non sta affatto in rapporto con il ritorno dello Sposo, per prendere con Sé la Sposa prima della grande tribolazione, ma si verifica solo dopo la tribolazione: “Or subito dopo l’afflizione di que’ giorni, il sole si oscurerà, e la luna non darà il suo splendore… E allora apparirà nel cielo il segno del Figliuol dell’uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, evedranno il Figliuol dell’uomo venir sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria” (Mat. 24:29-30; Marco 13:24-32; Luca 21:25-33). Certamente tutto ciò non è ancora accaduto. Daniele 7:13 e Apocalisse 1:7 parlano dello stesso avvenimento: “Ecco, egli viene colle nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, Amen”. Comerisulta dal contesto questa venuta concerne tutti i popoli e, in modo particolare, gli Ebrei che poi riconosceranno chi era Colui che hanno trafitto (Zac. 12:10).

Domanda n. 16:
Come stanno le cose con il tuo ministero? Si trova nella Bibbia?

Risposta:
Se il compito che il Signore mi ha dato non fosse fondato sulla Scrittura, non avrei alcun diritto di essere al Suo servizio. “E Dio ha costituito nella Chiesa primieramente degli apostoli; in secondo luogo dei profeti; in terzo luogo de’ dottori…” (1 Cor. 12:28). Il fratello Branham disse: «Nessuno ha il diritto di salire sul pulpito santificato, di predicarela Parola se non ha avuto un’esperienza come Mosè, che egli abbia incontrato Dio stesso…» (Future Home, pagg. 36-37). Tutti coloro che furono chiamati da Dio, sapevano il giorno, l’ora, il luogo e le esatte parole del compito. La mia testimonianza — pubblicata in marzo 1963 nell’edizione tedesca di «Voice of Healing» — è conosciuta da molti anni nel mondo intero. Il 3 dicembre 1962, Fred Sothman e Banks Woods eranotestimoni quando il fratello Branham, tramite rivelazione divina, ripeté le parole che il Signore mi aveva dette il 2 aprile 1962. Non dimenticherò mai come poi il profeta disse: «Fratello Frank, hai frainteso quel che il Signore ti ha detto. Avete immagazzinato generi alimentari perché pensavate che sarebbe venuta una carestia naturale». Continuò dicendo: «Il Signore manderà una fame di udire la Sua Parola. Il Cibo che devi immagazzinare è la Parola di Dio promessa per questo tempo… che è nelle predicazioni registrate. … Però, aspetta con la distribuzione finché tu non abbia ricevuto il resto». L’incarico che mi è stato dato contiene due cose: la prima, di andare di città in città e predicare la Parola, la seconda, di distribuire il Cibo spirituale.
Dio ha guidato in questo modo: durante il mio soggiorno a Edmonton (Canada) in agosto 1976, il fratello Don Bablitz venne dalla famiglia Wittmeier, nella loro casa situata sulla 137ª Avenue. Insieme ad un gruppo di persone, egli mandava le predicazioni del fratello Branham stampate in inglese agli indirizzi che mi venivano dati durante i miei viaggi di conferenze nel mondo intero. Quel sabato mattina, ad un tratto disse nella conversazione: «Fratello Frank, il ministero del fratello Branham lo vediamo nella Bibbia. E il tuo ministero? È anch’esso nella Bibbia?». Lo interruppi e dissi: «Per favore, smettila! Il mio ministero, come potrebbe essere nella Bibbia?…».
La mattina seguente, dopo essermi svegliato presto ed essermi vestito, mi sedetti sull’orlo del letto e volevo proprio prendere la mia Bibbia quando udii le seguenti parole pronunciate con grande autorità: «MIO SERVITORE, IO TI HO DESTINATO SECONDO MATTEO 24, VERSETTI DA 45 A 47, A DISTRIBUIRE IL CIBO». Fino allora questo passo della Bibbia non mi aveva colpito, e tanto meno l’avrei visto in rapporto con la distribuzione del Cibo spirituale per questo tempo.
Dio disse che avrebbe mandato una fame “di udire le parole dell’Eterno” (Amos 8:11), perciò il fratello Branham doveva immagazzinare il Cibo spirituale, affinché potesse essere distribuito adesso. Così, il ministero che mi è stato dato da Dio è direttamente collegato con il ministero del fratello Branham. Una cosa è immagazzinare il Cibo ingrande quantità, come gli fu mostrato, un’altra è porgerlo al popolo preparato, pronto, sulla tavola del Signore. Tutti i fratelli nel mondo intero, anche loro chiamati da Dio, rimangono nella Parola e trasmettono il Cibo spirituale.

Domanda n. 17:
Predichi dai sermoni del fratello Branham?

Risposta:
No. Non predico i sermoni del fratello Branham, che sono già predicati. Li traduco e li pubblico. Così tutti coloro che lo desiderano possono nutrire la loro anima, ascoltandoli o leggendoli. Predico unicamente dalla Bibbia, però può accadere che io utilizzi diversi passaggi di una sua predicazione come lo Spirito Santo mi guida.

Domanda n. 18:
Cosa è il Cibo spirituale, le predicazioni del fratello Branham o la Bibbia?

Risposta:
Chi riesce a porre una simile domanda? Così permane per sempre: l’uomo spirituale non può vivere del pane naturale, ma del Pane che è sceso dal Cielo (Giov. 6:32-39). Il Cibo spirituale è la Parola di Dio, tramite la Quale siamo fortificati per fare la volontà di Dio (Giov. 4:34). Che leggiamo nella Bibbia o riceviamo ciò che viene predicato da Essa: per gli eletti che credono la Parola di Dio, Essa produrrà ciò per cui è stata mandata. Nelle predicazioni del fratello Branham troviamo la Parola rivelata, la Manna fresca. Così lo scopo divino, che è collegato con questo ministero, è raggiunto, vale a dire l’inclusione della parte profetica e anche di quella dottrinale.

Domanda n. 19:
Chi presenterà al Signore la Chiesa degli ultimi giorni?

Risposta:
Era già il desiderio dell’apostolo Paolo di presentare a Cristo una Chiesa irreprensibile (2Cor. 11:2-4). Però temeva che come Eva era stata sedotta dal serpente, anche le menti dei credenti siano corrotte e sviate dalla semplicità nei riguardi di Cristo. Poi mostra come avviene la seduzione, cioè tramite predicatori che annunciano un altro Gesù e, perciò, un altro evangelo, perché hanno ricevuto un altro spirito. Secondo Efesini 5:26-27 il Signore Gesù stesso presenterà la Chiesa davanti al Suo cospetto: “… affin di far egli stesso comparire dinanzi a sé questa Chiesa, gloriosa, senza macchia, senza ruga o cosa alcuna simile, ma santa ed irreprensibile”. Il più grande uomo di Dio può solo predicare la Parola, il Signore stesso è Colui che ha redentola Sua Chiesa, che chiama i Suoi e che compie l’opera di redenzione in loro. Coloro che hanno predicato verranno giudicati alla presenza di quelli che hanno udito la Parola dalla loro bocca. Così l’ha visto il fratello Branham nella sua esperienza «Dietro la cortina del tempo». Ciò concorda con quel che sta scritto in Romani 14:7-12 e in 2 Corinzi 5:9-10, dove Paolo dice: “Poiché dobbiamo tutti comparire davanti al tribunale di Cristo…”.


mercoledì 17 aprile 2013

California, aumento di terremoti negli ultimi giorni


12 aprile 2013 - 22:21
Terremoti California, le scosse registrate sono diverse ed in aumento negli ultimi giorni. L’Usgs resta di vedetta.
Tornano a far parlare le scosse di terremoto in California, in particolar modo nella parte meridionale della regione dove da qualche giorno il numero di terremoti giornalieri sembra stia di nuovo aumentando. L’area presa in esame si trova diversi chilometri ad est di Los Angeles, considerata dall’USGS a forte pericolosità simica. Circa un centinaio di eventi compresi tra la magnitudo 2,0 e 3,5 sono stati avvertiti su una buona porzione del Southern California, così chiamata sul posto. Tuttavia, almeno per il momento, non risultano danni a persone o a cose.
Stando a quanto si apprende da fonti locali, l’istituto di geofisica e vulcanologia americano starebbe monitorando attentamente la sequenza sismica in corso nella medesima zona anche se per il momento, nessuno degli esperti si mostra particolarmente preoccupato.
a cura della Redazione

Link diretto all'articolo

Krefeld, 02/01/2005 - Ewald Frank



Iscriviti al nostro canale.
Riunione presieduta dal missionario Ewald Frank.
Predicazione della Parola di Dio rivelata per il tempo della fine basandosi solamente sulla Bibbia, illustrando qual'è il piano di Dio con l'umanità, annunciando l'imminente ritorno di Gesù Cristo.

La palla di fuoco nel cielo di Madrid



Martedì 16 Aprile 2013 - 22:59
MADRID - Una palla di fuoco sul cielo di Madrid. Il meteorite era così brillante che è stato visto in tutta la Spagna. Il corpo celeste è stato catturato dalla macchina fotografica dall'Osservatorio Hita dell'Università di Huelva. L'oggetto ha colpito l'atmosfera sopra il quartiere Villamuelas, in provincia di Toledo, a sud ovest di Madrid. "L'impatto è stato così improvviso che l'oggetto immediatamente ha preso fuoco, creando una palla di fuoco di circa 100 chilometri sopra la Terra," ha detto Jose Maria Madiedo dell'Università di Huelva all'Huffington Post. La meteora poi ha girato verso Madrid a oltre 75.000 chilometri all'ora prima di disintegrarsi completamente ad una altitudine di 70 chilometri.

L'Istituto spagnolo per lo studio di meteore e meteoriti, che ha seguito la palla di fuoco, ha classificato il meteorite come un pezzo di una cometa che stava giungendo sulla Terra. "L'esplosione è stata come una bomba nucleare", hanno detto gli scienziati dell'Università spagnola.

Link diretto alla notizia

Missionario Ewald Frank - Goma 13/07/2007



Iscriviti al nostro canale.
Riunione presieduta dal missionario Ewald Frank a Goma, il 13/07/2007.
Predicazione della Parola di Dio rivelata per il tempo della fine basandosi solamente sulla Bibbia, illustrando qual'è il piano di Dio con l'umanità, annunciando l'imminente ritorno di Gesù Cristo.

martedì 16 aprile 2013

GLI UOMINI DOMANDANO, DIO RISPONDE CON LA SUA PAROLA: DOMANDE 11, 12, 13, 14 - EWALD FRANK



Domanda n. 11:
Perché il fratello Branham ha ripetutamente parlato del terzo pull («terza fase» o: «terzo ministero»)?

Risposta:
Il concetto «terza fase» si riferisce all’ultimo periodo del suo ministero. Citazione: «LA PRIMA FASE — Guarigione. LA SECONDA FASE — Profezia. LA TERZA FASE — La rivelazione della Parola, dei misteri» (Golden Nuggets, pag. 158). Il 28 febbraio 1963 il fratello Branham udì sette potenti colpi risonanti come di tuono che chiamò più volte «sette tuoni». Infatti il fratello Branham batté sette volte sul pulpito col suo pugno e disse: «I sette tuoni successivi erano così potenti e sembrava che volessero esprimere qualcosa» (Il settimo Suggello, 24 marzo 1963). Poi parla del mistero che Satana non conosce. Pure della «terza fase» — del predicare ai perduti in eterno. Parla della Spada del Re che fu messa nella sua mano, con l’osservazione: «Questa è la terza fase». Parla del «ministero della Parola parlata», e così via.
Dobbiamo discernere tra i sette colpi di tuono che udì in modo del tutto naturale quandoera sul Sunset Mountain prima dell’apertura dei sette Suggelli — e i sette tuoni di Apocalisse 10 che risuoneranno soltanto quando l’Angelo del Patto scenderà con in mano il libro aperto. La Voce di Dio risuona con potente rombo: “Udite, udite il fragore della sua voce, il rombo che esce dalla sua bocca! … Iddio tuona con la sua voce maravigliosamente; grandi cose egli fa che noi non intendiamo” (Giobbe cap. 37).(Vedi anche Es. 20:18; Giov. 12:28-29; Ebrei 12:18-19 e altri.)

Domanda n. 12:
Perché il fratello Branham si è ripetutamente riferito ad Apocalisse 10, versetto 7?

Risposta:
È molto sorprendente che quasi la metà delle domande in un modo o nell’altro si riferisca ad Apocalisse, capitolo 10. Dobbiamo di nuovo prestare molta attenzione a quel che fu detto. Infatti egli parlò al plurale, di «misteri», e non come sta scritto, del «mistero», al singolare, del «mistero di Dio». Egli lo fece perché era il messaggero della Chiesa diquesta ultima epoca della Chiesa, tramite il quale tutti i misteri che erano nascosti nella Parola, furono rivelati. Nella sua predicazione «Signori, è questa l’ora?», del30 dicembre 1962, il fratello Branham cita diciassette diversi misteri che furono rivelati. Egli comincia con «il mistero del Regno di Dio» e finisce con «il mistero del ritorno della Colonna difuoco». Gesù Cristo è «il mistero di Dio». Ne troviamo la conferma in 1 Timoteo 3:16. Gli Ebrei non hanno accettato in quel tempo la rivelazione e l’apparizione dell’unico vero Dio in Gesù Cristo e non riconoscono ciò fino ad oggi. La Chiesa neotestamentaria invece conosce il mistero di Dio fin dal principio (Col. 2:2-3 e altri).
Nel momento in cui questo grande «mistero di Dio» è compiuto, gli Ebrei vengono inclusi, secondo che Egli ha annunziato ai Suoi servitori, i profeti. Quando ci si rivolge alla Chiesa neotestamentaria, allora leggiamo di «apostoli e profeti», perché la Chiesa di Gesù Cristo è edificata sul fondamento degli apostoli e profeti (Ef. 2:20). Quando riguarda gli Ebrei, allora vale in particolare il seguente versetto: “… secondo che Egli ha annunziato ai suoi servitori, i profeti”.
Dopo l’annuncio in Apocalisse 10:7, Giovanni doveva divorare il libro aperto e gli fu comandato: “Bisogna che tu profetizzi di nuovo…”. Nel capitolo 11 i due profeti profetizzano in Israele — a Gerusalemme per42 mesi, che sono tre anni e mezzo. Non è abbastanza chiaro?
Nei capitoli 8 e 9 troviamo la descrizione dei primi sei giudizi delle trombe, nel capitolo 10viene annunciata la settima tromba. Il reale adempimento avviene nel capitolo 11, dal versetto 15: “Ed il settimo angelo sonò, e si fecero gran voci nel cielo, che dicevano: Il regno del mondo è venuto ad essere del Signor nostro e del suo Cristo; ed egli regnerà ne’ secoli dei secoli”. Dobbiamo rispettare l’ordine divino degli avvenimenti come ci vengono mostrati nella Parola di Dio. Subito dopo il suono della settima tromba, leggiamo: “… ma l’ira tua è giunta, ed è giunto il tempo di giudicare…” e del “… dare il loro premio ai tuoi servitori, i profeti, ed ai santi” (Apoc. 11:15-19).
È importante sapere che la parola ebraica «shofar» nelle nostre Bibbie è stata tradotta in «tromba». In relazione con il settimo Suggello e i sette angeli con la tromba, la parola «shofar», dal capitolo 8:2, attraverso il capitolo 9, dal capitolo 10:7 fino al capitolo11:15, è stata usata in tutto undici volte. Le ultime tre trombe–shofar vengono annunciate in Apocalisse8:13 come pure in Apocalisse 10:7 quali «voci»:
“Guai, guai, guai a quelli che abitano sulla terra, a cagione degli altri suoni di tromba dei tre angeli che debbono ancora sonare”. [Altre versioni della Bibbia riportano il versetto come segue: “Guai, guai, guai agli abitanti della terra, a causa delle altre voci di tromba che tre angeli stanno per sonare — N.d.T.]
“Ma nei giorni in cui il settimo angelo farà udire la sua voce, quando egli suonerà la tromba…” (Apoc. 10:7).

Domanda n. 13:
Credi al ministero di un ottavo messaggero?

Risposta:
No. Non credo in nessun uomo che si definisca ottavo messaggero, perché secondo Apocalisse 1:20 soltanto sette stelle — i sette messaggeri delle sette Chiese — sono nella mano destra del Signore risorto. Di conseguenza ogni ottavo messaggero può essere solo nella mano di un altro, perché non c’è nella Sacra Bibbia alcuna promessa per questo. Non viene neanche detto che doveva venire un Giosuè, un Eliseo o un qualche altro profeta per la Chiesa. Tutti i veri servitori di Dio in questo tempo si trovano sullo stesso fondamento e annunciano la vera Parola — il Messaggio dell’ora che precede la seconda venuta di Cristo.

Domanda n. 14:
Credi alla dottrina della parusia?

Risposta:
A questa domanda rispondo sempre allo stesso modo: Quando viene il Signore, vado su nella gloria insieme a tutti i santi. Ogni venuta del Signore è realtà, è personale, è presenza corporale. Il concetto «par ou sia» in sé stesso significa venuta — «presenza corporale». Finché la Chiesa–Sposa è sulla terra, lo Sposo non può essere venuto. Quando Egli viene come Sposo, i morti in Cristo risusciteranno i primi, e noi, viventi in Cristo, saremo mutati, e insieme con loro verremo rapiti sulle nuvole e Lo incontreremo nell’aria (1 Tess. 4:13-18). Non c’è assolutamente nessuna promessa nella Parola di Dio che Cristo, prima del rapimento, verrà per un periodo sulla terra. In realtà veniamo messi in guardia: “Allora, se alcuno vi dice: «Il Cristo eccolo qui, eccolo là», non lo credete!” (Mat. 24:23). Sta piuttosto scritto: “Perché, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figliuol dell’uomo” (Mat. 24:27). Non c’è neanche alcuna promessa che Egli avvia la Sua venuta nel tempo dell’apertura dei Suggelli; nemmeno il trono della grazia può diventare prima il trono del giudizio.
Le dottrine non scritturali si basano su equivoci e sono interpretazioni arbitrarie. Il fratello Branham disse: «Prima viene pubblicato il Messaggio, il vivente Pane della Vita. Tramite ciò la Sposa viene chiamata fuori… È un Messaggio per convocare il popolo. Prima vienepubblicato il Messaggio. Adesso è il tempo di preparare le lampade. Alzatevi e preparate le vostre lampade. In quale vigilia della notte avviene? Nella settima; non nella sesta, nella settima. Ecco, viene lo Sposo. Alzatevi, preparate le vostre lampade!». Notate come lo Spirito conduce da 1 Tessalonicesi 4 a Matteo 25, dove si parla del grido di mezzanotte. È un grido di risveglio perché tutte le dieci vergini si erano addormentate. Secondo il versetto 10, soltanto coloro che erano pronte andarono con lo Sposo alla Cena delle nozze. Leggiamo della Cena delle nozze in Apocalisse 19:1-10. Nessun gioco di parole è ammesso tra nozze e Cena delle nozze. Le nozze e la Cena delle nozze si celebreranno in Cielo (Apoc. 19:1-10), non sulla terra. La Chiesa–Sposa proveniente da tutte le epochesarà insieme ad Abrahamo, Isacco e Giacobbe, e tutti i giusti compiuti ne prenderanno parte.

domenica 14 aprile 2013

In diretta da Parigi, oggi ore 14.30

Il missionario Ewald Frank in diretta video da Parigi
Missionario Ewald Frank
Missionario Ewald Frank

Per problemi di collegamento potete usare anche questo link
traduzione in italiano - solo audio (link scaduto)

Per rendere la visione priva di pubblicità invasive, installate il programma
o

sabato 13 aprile 2013

Trasmissione da Parigi

Domani 14/04/2013 sarà possibile seguire la predicazione del
missionario Ewald Frank
in diretta da Parigi dalle ore 14.30

Missionario Ewald Frank
Missionario Ewald Frank
Domani sarà disponibile in link per la visione in diretta.


Per rendere la visione priva di pubblicità invasive, installate il programma
o

giovedì 11 aprile 2013

Il Signore è uno!

Io credo in un Dio autore dell'intelletto umano, quindi a questo infinitamente superiore e di conseguenza per quest'ultimo incontemplabile. Mi è giusto dato di sapere ch'Egli è Onnisciente, Onnipresente, Onnipotente, nient'affatto soggetto alle leggi da Lui stesso promulgate, leggi temporali e fisiche incluse. Per questo lo reputo capace d'essere Unico nonostante si sia manifestato contemporaneamente in tre dei suoi numerosi attributi... la logica umana commette l'errore di fare sempre delle dicotomie. Se una voce fu udita, una colomba apparve e un uomo fu immerso, solo chi superbamente pone il Creatore al di sotto della propria comprensione crederà che ci sono tre divine persone che agiscono.
La parola ''Dio'' è fin troppo limitante per poterlo definire, tanto più lo si sminuisce cercando di immaginarlo come ''persona'', nella sua totalità intendo. Non deve e non sarà mai Lui a soddisfare le nostre aspettative che lo riguardano, e per questo lo ringrazio; piuttosto dobbiamo essere noi a porci umilmente, a smettere di credere in stereotipi che non hanno alcun fondamento, a fare della nostra immaginazione e dell'immaginazione dei nostri predecessori la nostra fede. Stiamo parlando di qualcosa che è inconcepibilmente grandioso, stiamo parlando di quella forza e di quella magnificenza che è stata usata per creare il sole!
Così potente da sconfiggere la morte, non con spade, non con armi, non con eserciti, non combattendo, ma arrendendosi; ha vinto la morte arrendendosi! Ha vinto la morte ''morendo''. Nella sconfitta Egli ha vinto! Per l'entusiasmo, derivato da questa presa di coscienza, il cuore potrebbe esplodermi. Quanta attenzione allora dobbiamo porre, quanto rigore dobbiamo applicare a noi stessi ogni volta che leggiamo la Sua Parola, proprio quando dice ''...non avrai altro Dio all'infuori di me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai...''.
Il silenzio che ci accompagna durante la lettura delle Sacre Scritture possa essere interrotto soltanto dalle nostre preghiere, e nulla più.

GLI UOMINI DOMANDANO, DIO RISPONDE CON LA SUA PAROLA: DOMANDE 8, 9, 10 - EWALD FRANK



Domanda n. 8:
Anche il settimo Suggello è stato rivelato?

Risposta:
Chi ascolta o legge con attenzione le predicazioni sui sette Suggelli constaterà che il fratello Branham ha letto ogni volta nell’Apocalisse l’intero testo appartenente ai sei primi Suggelli, fatta eccezione per il settimo Suggello, dove egli lesse solo il primo versetto del capitolo 8 che parla della mezz’ora di silenzio nel Cielo. Egli ha collegato il settimo Suggello con diversi avvenimenti. Così parlò della fine delle epoche della Chiesa, della fine delle trombe, della fine delle coppe dell’ira di Dio — della fine di tutte queste cose.Colui che legge il testo in Apocalisse, capitolo 8, dal versetto2, viene a conoscenza del contenuto del settimo Suggello, soprattutto dei sette angeli che si preparano a suonare le sette trombe. Ci sono i sette angeli delle sette Chiese (Apoc. capp. 1–3).
Poi ci sono i sette angeli con le sette trombe (Apoc. capp. 8–11).
E ci sono i sette angeli con le sette coppe dell’ira di Dio (Apoc. capp. 15 e 16). Hannotutti il loro posto nell’ordine divino.
Citazione: «Nei primi tre capitoli del libro dell’Apocalisse, viene rivelato tutto ciò che avviene alla Chiesa. Poi, dal 3° capitolo fino al 19° capitolo, non si vede più nulla della Chiesa. La Chiesa viene rapita al 4° capitolo dell’Apocalisse e ritorna al 19° capitolo. Sposo e Sposa vengono insieme sulla terra. Poi dal 19° capitolo fino al 22°capitolo incluso, tutto riguarda il Millennio e quel che sarà dopo». Tra il 4° e il 19° capitolo, Dio si occupa di Israele» (La Festa delle Trombe, 19.07.1964). Il fratello Branham l’ha ripetutamente sottolineato. Chiedo che possa essere inciso con lettere maiuscole: «NEL CAPITOLO 4 FINO A 19 SONO INCLUSI I CAPITOLI 8, 9, 10 E 11». In questi quattro capitoli non c’è nulla che concerne la Chiesa, come l’ha detto più volte il fratello Branham stesso.
Quando il trono della grazia, secondo il 7° Suggello, diventa il trono del giudizio (Apoc. 8:2-5), allora non c’è più alcun Mediatore, non c’è più alcun Avvocato, per accogliere le preghiere dei santi. Allora il fuoco preso dall’altare d’oro viene gettato sulla terra. Seguono tuoni, lampi, ecc. Al fratello Branham fu detto che le sette trombe non cadono nel periodo delle epoche della Chiesa e quindi non concernono la Chiesa.
Citazione: «Subito dopo questo apparvero gli angeli del Signore e mi parlarono sulle sette trombe — sui sette Suggelli. … Fu lì che lo Spirito Santo aprì questo per mostrarmi che non era utile per la Chiesa in questo tempo, poiché ciò non ha niente a che fare con la Chiesa. … Le trombe concernono il raduno di Israele. Le trombe sono per radunare Israele. … Pensateci: Ogni tromba suona durante il sesto Suggello. … Quantosono perfetti dunque la settima tromba e il settimo Suggello» (La Festa delle Trombe, 19.07.1964).

Domanda n. 9:
Credi che Apocalisse 10:1-7 si sia adempiuto?

Risposta:
Apocalisse 10 non si è ancora adempiuto. Come abbiamo visto, non è in relazione con la Chiesa. Il fratello Branham era il messaggero dell’ultima epoca della Chiesa, descritta in Apocalisse 3:14-22, non il settimo angelo con la tromba. Egli si è appellato ad Apocalisse 10 perché è l’unico passo che parla dei sette tuoni. Però riconosciamo il carattere profetico dei due avvenimenti totalmente differenti. Se ad esempio nell’Evangelo di Matteo 2:15 la parola di Osea 11:1: “Fin dall’Egitto, chiamai il mio figliuolo” viene applicata a Gesù Cristo, ciononostante rimane realtà quel che sta scritto in Esodo 4:22-23: “Israele è il mio figliuolo, il mio primogenito; e io ti dico: Lascia andare il mio figliuolo, affinché mi serva!”. La profezia biblica permette una duplice applicazione, tuttavia ogni volta deve essere lasciata nel contesto a cui appartiene secondo il piano di salvezza. L’adempimento vero e proprio di Apocalisse 10 è preannunciato e viene messo in luce da più vicino con i passi citati più avanti. Ancora una volta dobbiamo tenere a mente l’assoluta necessità che tutto debba essere fondato su più di un passo della Bibbia.
La prima parola chiave è «ruggire»:
“E gridò con gran voce, nel modo che rugge il leone!” (Apoc. 10:3).
“L’Eterno rugge dall’alto, e fa risonare la sua voce dalla sua santa dimora; egli rugge fieramente contro la sua residenza…” (Ger. 25:30).
“Essi seguiranno l’Eterno, che ruggirà come un leone, perch’egli ruggirà, e ifigliuoli accorreranno in fretta dall’occidente” (Osea 11:10).
“L’Eterno ruggirà da Sion, farà risonar la sua voce da Gerusalemme, e i cieli e la terrà saranno scossi; ma l’Eterno sarà un rifugio per il suo popolo, una fortezza per i figliuoli d’Israele” (Gioele 3:16).
“L’Eterno rugge da Sion, e fa risonar la sua voce da Gerusalemme…” (Amos 1:2).
La seconda parola chiave è: «giurare»:
“E l’angelo che io avea veduto stare in piè sul mare e sulla terra, levò la man destra al cielo e giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli, il quale ha creato il cielo e le cose che sono in esso e la terra e le cose che sono in essa e il mare e le cose che sono in esso, che non ci sarebbe più indugio” (Apoc. 10:6).
“E io udii l’uomo vestito di lino, che stava sopra le acque del fiume, il quale, alzata la man destra e la man sinistra al cielo, giurò per colui che vive in eterno, che ciò sarà per un tempo, per dei tempi e la metà d’un tempo” (Dan. 12:7). Non avrebbe potuto essere detto più chiaramente, che dal giuramento fino alla fine dell’ultimo periodo di tempo ci saranno ancora solo tre anni e mezzo. La divisione del tempo è semplicemente perfetta!
Quando il Signore scende quale Angelo del Patto, Egli poserà il Suo piede destro sul mare e il sinistro sulla terra e farà valere il Suo diritto di Proprietario originale. Solo in quel momento i sette tuoni faranno udire le loro voci. Dobbiamo capire che ogni passo della Scrittura si adempie letteralmente e che ogni interpretazione è un inganno del nemico. Anche la seconda parte di Malachia 3:1-2 che non si è ancora adempiuta alla prima venuta di Cristo e, per questo motivo, non fu neanche citata nel Nuovo Testamento, si realizzerà nel tempo di questo potente avvenimento: “… E subito il Signore, che voi cercate, l’Angelo del patto, che voi bramate, entrerà nel suo tempio. Ecco ei viene, dice l’Eterno degli eserciti; e chi potrà sostenere il giorno della sua venuta? Chi potrà rimanere in piè quand’egli apparirà? Poich’egli è come un fuoco d’affinatore…”. Questa venuta come Angelo del Patto viene descritta dettagliatamente nei sei passi della Scrittura appena citati, deve essere lasciata così come è nel contesto in cui si trova nella Bibbia — cioè questa venuta è per Israele. In quel tempo il Tempio che,secondo Apocalisse 11:1-2, è misurato e in cui verrà l’Angelo del Patto, che è l’Eterno degli eserciti, sarà ricostruito. Amen. 

Domanda n. 10:
Credi che i sette tuoni siano stati rivelati al fratello Branham?

Risposta:
In una delle sue ultime predicazioni, il 15 agosto 1965, il fratello Branham disse a questo proposito: «Aspettate finché arriviamo all’apertura di queste piaghe, dei Suggelli e dei sette tuoni». Egli parlò sui sette tuoni soprattutto in relazione con lo straordinario avvenimento del 28 febbraio 1963, quando risuonarono i sette potenti colpi di tuono ed apparve la Nuvola soprannaturale. Dr. James McDonald dell’Università di Tucson analizzò le molte fotografie e i suoi articoli in merito a ciò furono pubblicati nelle riviste «Science» del 19 aprile 1963 e «Life» del 17 maggio 1963. In relazione con questaesperienza il fratello Branham parla anche di fede per il rapimento, del nome nuovo che verrà rivelato, e di altri avvenimenti importanti.
I sette tuoni di Apocalisse 10 debbono essere lasciati nel contesto in cui sono stati posti da Dio. Risuonano soltanto quando l’Angelo del Patto scende per Israele (Sette Suggelli, pag. 86). La dottrina che i tuoni sono “le sette virtù” o “sette uomini particolari” deve essere rigettata perché si tratta in questo caso, come anche per tutte le altre dottrine sui tuoni, di interpretazioni arbitrarie e di immaginazioni prive di ogni fondamento biblico.
Dopo che il fratello Branham aveva predicato sui sette Suggelli, gli fu detto che doveva ritornare nella chiesa a Jeffersonville e dire alcune cose importanti, tra le quali la seguente dichiarazione: «Poiché come sta scritto che nessuno conosce l’ora della Sua venuta, così pure nessuno saprà il mistero dei sette tuoni» (Sette Suggelli, pag. 542).
Predicatori, dimenticate questo tema e lasciate la faccenda a Dio! A Giovanni non fu permesso di scrivere le cose che i sette tuoni avevano proferito. Non divenne parte della Parola di Dio scritta, quindi non verrà predicato, non può neanche essere predicato. È COSÌ DICE IL SIGNORE nella Sua Parola! A noi è stato comandato di serbare solo le cose che sono anche scritte (Apoc. 1:1-3). Allo stesso modo ci è stato vietato di aggiungere foss’anche la minima cosa alle parole della profezia di questo Libro (Apoc. 22:16-21). L’ammonimento non è abbastanza chiaro?


domenica 7 aprile 2013

Trasmissione in diretta da Krefeld - Domenica 07/04/2013 ore 10.00

Ogni primo fine settimana di ogni mese, il sabato dalle 19,30 e la domenica dalle ore 10,00 è possibile seguire le riunioni presiedute del missionario Ewald Frank in diretta da Krefeld (Germania)


Centro missionario Krefeld (Germania)
Centro missionario Krefeld (Germania)

sabato 6 aprile 2013

Trasmissione in diretta da Krefeld - Sabato 06/04/2013 ore 19.30

Centro missionario - Krefeld (Germania)
Missionario Ewald Frank

Cliccando sul seguente link è possible seguire la trasmissione in diretta della riunione che si tiene ogni primo fine settimana di ogni mese, il sabato dalle 19,30 e la domenica dalle ore 10,00.

Trasmissione in diretta da Krefeld (Germania)

giovedì 4 aprile 2013

Zurigo, 20/01/2013 - Ewald Frank - 3 parte




Iscriviti :http://www.youtube.com/subscription_center?add_user=laparolarivelata
Riunioni tenute a Zurigo dal missionario Ewald Frank ogni ultimo week-end del mese.
Predicazione della Parola di Dio rivelata per il tempo della fine basandosi solamente sulla Bibbia, illustrando qual'è il piano di Dio con l'umanità, annunciando l'imminente ritorno di Gesù Cristo.

mercoledì 3 aprile 2013

L'inesorabile destino della California, mostrato da Dio al suo profeta William Marrion Branham già dal 1964.

Scossa di terremoto in California, magnitudo 5.1: avvertita a Los Angeles e San Diego

Alle ore 17.56 (ora italiana) secondo i primi rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), è stato registrato un terremoto di magnitudo 5.1 in California. Il sisma ha avuto un ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro vicino le città di Anza, California, La Quinta, California, Palm Desert, California e Rancho Mirage. Il terremoto è stato avvertito anche a  Los Angeles e a San Diego. Al momento non risultano danni a cose o persone.lunedì 11 marzo 2013, 18:14

  VOI CHI DITE CHE QUESTO SIA? - Phoenix AZ 27/12/64
47. Guardate i terremoti in California. Io prèdico che Dio, prima della venuta del Signore Gesù, farà inabissare questo luogo. Io credo che Dio farà sprofondare Hollywood, Los Angeles e questi altri luoghi depravati. Sprofonderanno sul fondo del mare. C’è tanto peccato, vedete, il limite è raggiunto.
157. Stavo là e vedo un vortice uscire dal cielo. Esso spaccò in due metà onte, stando là dove eravamo noi; tagliò la punta degli alberi e cose simili, e scaturì un’esplosione dalla Parola e scosse per tre volte, disse: “Osservalo andare verso la Costa ovest!” Andò dritto là e scosse l’Alaska; e ora scende dritto sulla Costa ovest. È esattamente giusto!
158. Il giorno prima avevo preso una pietra e l’avevo gettata in aria dicendo: “COSÌ DICE IL SIGNORE: l’ora è qui, i giudizi incominceranno sulla terra. Avranno luogo terremoti e di tutto, e tutta la Costa ovest e altro verrà scossa!” Guardate com’è perfetto; giorno per giorno tutto è proprio esattamente nel modo in cui lui disse. Fratelli, come possiamo rigettarLo? Mantenete la vostra fede verso di Lui.

  OGGI S’È ADEMPIUTA QUESTA SCRITTURA - Jeffersonville IN 19/02/65
67. L'anno scorso stavo nello stesso posto (il signor Wood era con me) salì sul monte, lui era in pena per sua moglie malata, lo Spirito Santo disse: “Raccogli una pietra là per terra e gettala in aria, quand'essa cade di: COSÌ PARLA IL SIGNORE: il Giudizio colpirà la terra! Digli che vedrà la mano di Dio nelle ore successive!” Lo riferii al signor Wood che è presente stasera e credo otto o dieci uomini, anzi una quindicina erano là in quel periodo, quand'ebbe luogo il mattino dopo, dove il Signore scese in un turbine e squarciò il monte intorno a noi, recise le cime degli alberi, compì tre esplosioni e disse: “Il Giudizio di dirige sulla Costa ovest!” Due giorni dopo l’Alaska per poco non sprofondò sotto terra! E da allora (ci sono) su e giù per la Costa le eruzioni del Giudizio di Dio contro “la cortina spirituale!”

  LA SCELTA DI UNA SPOSA - Los Angeles CA 29/04/65
7. Sono quindi contento di questa opportunità di questa ottima riunione che avemmo prima del convegno che senza dubbio mi ha fatto palpitare il cuore. Siete un gruppo di persone perbene e spero che Dio vi benedica. Quel grande mostro che ha scosso l’Alaska pochi giorni fa, stamane ha colpito con la sua cosa i dintorni di Washington. Egli potrebbe dirigersi da questa parte con estrema facilità. E se lo Spirito Santo mi dicesse con precisione…
8. Alcuni di voi mi hanno chiesto: “Avverrà qui, fratello Branham?” Non lo so. Non lo so proprio, e finché non lo verrò a conoscere… questa è la Verità.
154. Riferisco questo perché sono tenuto a dire la Verità davanti a Dio. E quando Lui disse: “Ecco che viene la chiesa d’America per essere vista in anticipo” se mai ho visto una massa di diavoli, quella lo fu! Quelle donne erano svestite e denudate con indosso qualcosa dal colorito grigiastro come la pelle d’un elefante che tenevano di davanti senza niente sulla parte superiore, ed esse stavano facendo quella sorta di balli che compiono questi giovani, il “twist” con la musica che l’accompagnava. Quando vidi venire Miss U.S.A., per poco non svenni.
155. Or questo è il COSÌ PARLA IL SIGNORE. Se credete che io sia Suo servitore, prestatemi fede adesso. Non vorrei dirlo per niente al mondo; in tutto il mondo non c’è denaro sufficiente a farmelo dire se non fosse vero. Quando ella si avvicinò, era la cosa d’aspetto più impuro che avessi mai visto. Pensai: “Dio, per quanto duramente noi fratelli abbiamo faticato per avere una Sposa, questo è il meglio che abbiamo potuto fare!” Essa si contorceva, tenendo sul davanti come un gonnellino “hula”, che manteneva sulle sue parti anteriori, inferiori così, ballava e si dimenava come fanno certi ragazzi in certi spettacoli volgari in cui si contorcono. Questa era Miss Cristianità d’America!
156. Perciò vi assicuro, con l’aiuto di Dio, che è così che appare ai Suoi occhi.
171. E tu membro di chiesa, se la tua chiesa non è all’altezza d’avere il requisito della Parola di Dio, escitene, ed entra in Cristo. Questo è un serio avvertimento. Non sappiamo in quale periodo! E voi non sapete in quale tempo questa città un giorno giacerà qui in fondo a questo Oceano!
172. “O Cafarnao”, disse Gesù: “tu che ti sei esaltata fino al cielo sarai abbassata fino all’inferno… perché se le opere potenti sarebbero state fatte in Sodoma e Gomorra, esse sussisterebbero fino ad oggi!” E Sodoma e Gomorra giacciono in fondo al mar Morto, e pure Cafarnao è in fondo al mare.
173. Tu città, che pretendi di essere la città degli angeli, che ti sei esaltata fino al cielo ed esporti tutte le abitudini e i modi sudici, osceni ed altro, al punto che anche i paesi stranieri vengono qui per prendere la nostra sozzura e andarsene, con le tue chiese raffinate e i campanili, e così via nel modo in cui agite - ricorda, un giorno, giacerai in fondo a questo mare! Il grande vespaio ti sta sotto proprio ora. L’ira di Dio esploderà sotto di te. Chissà quanto Egli manterrà questa catena sabbiosa sospesa quassù quando questo Oceano profondo un miglio scivolerà completamente fino al mare Salton. Sarà peggio che negli ultimi giorni di Pompei! Ravvediti, Los Angeles! Ravvedetevi tutti voi e tornate a Dio! L’ora della Sua ira è sopra la terra. Fuggite mentre c’è il tempo per fuggire ed entrate in Cristo! Preghiamo.

  LE OPERE SONO L’ESPRESSIONE DELLA FEDE - Shreveport 26/11/65
60. Risposi loro: “Ve lo dico subito. Era un segno che annunciava un Giudizio. Fra pochi giorni un grande terremoto scuoterà tutta la Costa ovest. E questo non sarà finito. La California, Los Angeles, sprofonderà nel mare. Essa sprofonderà, scivolerà nell'Oceano. Due giorni dopo, ci fu un grande terremoto che scosse tutta l’Alaska…

  IL RAPIMENTO - Yuma AZ 04/12/65
191. Oh, penso proprio al mio ultimo messaggio in California. Pensavo che non sarei mai più andato laggiù, allorché predissi che Los Angeles sarebbe sprofondata nell'Oceano. COSÌ DICE IL SIGNORE: ciò sarà. È spacciata, è dilavata, è persa. In che ora? Non so quando, ma sprofonderà. Subito dopo la regione è stata scossa da scosse telluriche.
192. Molti tra di voi, uomini, erano presenti quel giorno, quando l’Angelo del Signore scese presso quella roccia, quando quella Luce e quel Fuoco caddero dal Cielo presso quella roccia intorno alla quale stavamo. Dei sassi furono staccati dalla montagna e lanciati attraverso la regione. Tre colpi di tuono si fecero sentire e dissi: “Il Giudizio colpirà la Costa occidentale”. Due giorni dopo l’Alaska è quasi sprofondata.
193. Pensateci, lo stesso Dio che disse questo disse anche che Los Angeles è condannata. È spacciata. Non so quando; non posso dirvelo.

  COSE CHE DEVONO AVVENIRE - Rialto CA 05/12/65
96. Questo vecchio corpo terreno deve morire. Lasciate che ve lo dica: voi date tanto per questo corpo terreno, che perfino aspirate in tutto e per tutto ad Hollywood, ma non esisterà ancora molto a lungo. Pensateci, avete udito la profezia che il Signore mi ha detto. S’inabisserà. Certamente! Ciò avverrà. Egli non mi ha mai detto qualcosa di sbagliato. Desidero dirlo a chiunque voglia ascoltare questo. Non so quando o dove inizierà. La condanna è sopra essa; non c’è più nessuna salvezza, è passato.

  LA GUIDA - Covina CA 07/12/65
326. Guardate qui! Lo sapete che cosa il Signore dice di Los Angeles e di questi posti qui? “Sono perduti!” Vi ricordate quel che v’ho detto circa due anni fa di quel terremoto che sarebbe avvenuto in Canada e in Alaska? Vi ho detto pure che: “Hollywood e Los Angeles scivoleranno nell'oceano. California, tu sei condannata! Non solo la California ma tu, mondo, sei condannato! Chiesa, se non ti metti a posto con Dio sei condannata!” COSÌ DICE LO SPIRITO SANTO!