giovedì 17 gennaio 2013

La chimera dell' uomo


E poi mi nacque nell' antro dell' anima un irraggiungibile ed insano proposito, ancor oggi vivente: Smentire tutto ciò che è falso, svergognare i bugiardi lasciandoli comunque liberi di parlare e di divulgare menzogne per poterli stanare ogni volta, ancora e ancora.
E per poter raggiungere tale obiettivo dovrò assolutamente ottenere quel che per loro è veleno, gas nervino... ossia la Verità.
La dovrò avere, La dovrò conoscere, La dovrò interiorizzare, me ne dovrò nutrire, il mio vivere e il mio pensare dovranno avvenire in funzione di Essa, dovrò dipendere da Lei.
Come lo spadaccino con la sua Lama, come il cecchino con il suo Fucile... Ma cosa dico?! La Verità, per me, sarà molto di più!
Non v' è arma più potente poichè Lei è viva, respirante, ruggente, folgorante, fiera, pericolosa per chi ne viene colpito ma anche per chi la impugna, bramante di vittoria e gloria più di qualunque altro cuore umano...
... Eppure invisibile, silente come il vento, quasi introvabile... ma se griderò il Suo Nome sarà Lei a trovare me... riconoscerà che sono un buon fodero, un buon strumento da sfruttare e logorare fino all' inutilità.
Quale soddisfazione e quale onore sarebbe!

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