sabato 29 giugno 2013

VISIONE 7000; INFORMAZIONE GLOBALE - CONCLUSIONE - EWALD FRANK


CONCLUSIONE

Gentile lettore,

Spero che Lei non si sia irritato per queste parole chiare, ma che veda in queste argomentazioni un segnavia verso il cielo. La fede recante salvezza non è in un Redentore morto, ma nel Signore vivente, che è risorto, che è andato in cielo da dove Egli ritornerà. Non disse soltanto: “Io sono la risurrezione e la vita”, ma ne diede l’inequivocabile dimostrazione e si assunse la garanzia per la nostra risurrezione.

“Gesù disse: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morrà mai. Credi tu questo?” (Giovanni 11:25-26). C’è solo questa unica via che debbono seguire tutti coloro che vogliono essere salvati. Chi desidera raggiungere il traguardo eterno deve liberarsi da tutto quel che non è di origine divina, anche da tutte le tradizioni religiose, e ritornare al Signore.

L’appartenenza ad una religione non ha nulla a che fare con la redenzione dell’anima, perché la salvezza proviene unicamente da Dio. Non ci sono né sacramenti dispensatori di salvezza né pratiche religiose che possono salvare. È solo nel Salvatore che troviamo salvezza, è solo nel Redentore che troviamo la redenzione. Si tratta della fede del singolo nell’unico vero Dio che si è rivelato a noi in Gesù Cristo.

Perfino i migliori propositi che gli uomini fanno in continuazione conducono accanto a Dio e sono votati al fallimento. L’uomo è giustificato davanti a Dio soltanto per la fede in Gesù Cristo, il Signore. È un libero dono di grazia che viene offerto all’umanità. Lei può prendere ora la propria decisione che vale per l’Eternità. L’Evangelo di Gesù Cristo, il nostro Signore e Salvatore, deve diventare per Lei un messaggio di allegrezza e di liberazione il cui effetto e la cui potenza divina Lei può sperimentare personalmente.

Creda ora che il Signore Gesù ha portato anche il suo peccato e Le ha fatto grazia. Anche Lei è chiamato a ritornare alla fede biblica provata da lungo tempo, quella fede che i profeti e gli apostoli avevano, e anche tutti i veri figliuoli di Dio in tutti i tempi. Nessuno ha bisogno di lasciarsi ingannare, illudere e raggirare per tutta l’Eternità. Tutti possono sperimentare personalmente la salvezza di Dio e ricevere la certezza di aver ottenuto grazia e di essere stati accettati da Lui.

Dopo aver finito di leggere, provi a parlare con Dio in preghiera. Parli con Lui e creda semplicemente che vale anche per Lei quanto sta scritto: “Egli perdona tutte le tue colpe, risana tutte le tue infermità, salva la tua vita dalla fossa, ti corona di bontà e compassioni” (Salmo 103:3-4). Sia certo che l’appello del Redentore: “Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, e io vi darò riposo” (Matteo 11:28) vale ancora oggi, come anche l’affermazione di Gesù: “Colui che viene a me, io non lo caccerò fuori” (Giovanni 6:37). Questo giorno può essere il più importante giorno della sua vita!

In questo trattato abbiamo sfiorato soltanto alcuni punti. Per tutti coloro che sono stati toccati nel cuore e desiderano saperne di più, c’è a disposizione della letteratura fondata unicamente sulla Sacra Scrittura. Certamente non è stato un caso, ma il volere di Dio, che questo semplice opuscolo sia capitato nelle sue mani.

Di tutto cuore Le auguro l’abbondante benedizione di Dio.






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